Scritto da Michela | 5 luglio, 2011 8:55
A partire da oggi 5 luglio il ‘Giardino del Castello’ di Palazzo Madama a Torino sarà visitabile. Un progetto, realizzato grazie al significativo contributo di 1 milione e 100 mila euro della Fondazione Crt nell’ambito del piu’ ampio progetto ‘Giardini e Parchi Storici’, che nasce dall’intento di sfruttare le grandi potenzialita’ di uno spazio a cui, dalla riapertura di Palazzo Madama, non era stata ancora destinata una specifica connotazione. Per l’occasione sono stati anche ricostruiti gli arredi tradizionali della porcilaia, della falconara e il recinto delle galline (ma gli animali sono sagome di legno).
Le prime notizie sul giardino del castello di Torino risalgono al 1402, con i documenti che registrano le spese per l’ingrandimento dell’edificio durante il governo di Ludovico principe d’Acaia (1402-1418), che dedicano molto spazio alle Opera viridaria (arredo verde).
Le fonti che citano il giardino sono i Conti della Vicaria e Clavaria di Torino, i registri in cui il clavario della citta’ – che nel Medioevo amministrava la citta’ per conto dei principi d’Acaia e poi dei duchi di Savoia – annotava le spese sostenute via via per la manutenzione del castello e delle fortificazioni cittadine. I Conti esaminati, conservati presso l’Archivio di Stato di Torino (Sezioni Riunite), abbracciano un arco cronologico dal 1402 al 1516.
Orario: martedì-sabato 10-18, domenica 10-20, chiuso lunedì.
La biglietteria chiude un’ora prima
Ingressi: intero € 7.50, ridotto € 6.00, gratuito ragazzi fino a 18 anni
Biglietto unico valido tutto il giorno per il Giardino, le collezioni permanenti del Museo e le mostre temporanee
Fonte: Adnkronos