Tre miliardi e seicento milioni di euro da subito a disposizione delle imprese del turismo per sostenerle e promuovere la competitività del settore. E’ lo stanziamento previsto dal progetto “Italia&Turismo” realizzato dal Ministro del Turismo, On Michela Vittoria Brambilla, e presentato nei giorni scorsi a Palazzo Chigi.
Il finanziamento è destinato alle imprese turistiche, così come definite dalla Riforma del turismo da poco diventata legge: quindi non solo le strutture ricettive, le agenzie di viaggio, i tour operator, ma anche le imprese della ristorazione, gli stabilimenti balneari e ogni altro tipo di soggetto economico attivo nel settore.
Forti dell’esperienza maturata nella prima fase del progetto, avviato nel 2009, si riconferma la collaborazione tra Governo, mondo della finanza e imprenditoria turistica per sostenere lo sviluppo di un settore che il mercato e le stesse istituzioni riconoscono strategico per il Paese.
Gli oltre 20 mila sportelli degli otto istituti di credito firmatari dell’accordo con il Ministero del Turismo - Intesa San Paolo, Unicredit, Monte dei Paschi, Bnl, Banco popolare, Banca popolare di Milano, Banca popolare di Sondrio , Banca popolare dell’Emilia Romagna – insieme ai consorzi di garanzia fidi delle associazioni di categoria appartenenti a Confindustria, Confcommercio e Confesercenti, saranno a disposizione delle imprese turistiche per supportarle nelle operazioni di investimento e di consolidamento.
“L’industria del turismo è caratterizzata da una miriade di piccole e medieimprese che rappresentano il nostro grande patrimonio – ha affermato il Ministro del Turismo, On. Michela Vittoria Brambilla - ma che oggi più che mai vivono una grande difficoltà sotto il profilo finanziario. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di imprese sotto capitalizzate , che hanno visto ridursi il loro margine di profitto e che devono al contempo affrontare investimenti importanti per continuare ad essere competitive nell’attuale scenario nazionale e internazionale. Per questa ragione ho voluto, una volta di più, essere al loro fianco, per aiutarle a risolvere uno dei problemi certamente più pressanti, quello dell’accesso al credito. Poter quindi oggi contare su un plafond di tale entità e su prodotti finanziari specifici a condizioni eccezionali, è senza dubbio un risultato senza precedenti, che garantirà un sostegno concreto, immediato e determinante agli imprenditori del settore”.
comunicato stampa